Passo carrabile: autorizzazione all'apertura

(urn:nir:presidente.repubblica:decreto:1992-12-16;495~art46)
  • Servizio attivo
Procedimento di autorizzazione all'apertura

A chi è rivolto

Il servizio è rivolto ai cittadini che necessitano di aprire un passo carrabile per il transito di veicoli.

Approfondimenti

Tutti i passi carrabili devono avere le seguenti caratteristiche (Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 46):

  • essere distanti almeno 12 metri dalle intersezioni e essere visibili da una distanza pari allo spazio di frenata risultante dalla velocità massima consentita
  • consentire l'accesso a un'area laterale che sia adatta per far stazionare e circolare veicoli
  • prevedere un'adeguata separazione dall'entrata pedonale, soprattutto se l'accesso è particolarmente trafficato
  • favorire la rapida immissione dei veicoli nella proprietà laterale, se l'accesso dei veicoli avviene direttamente dalla strada. L'eventuale cancello dovrà essere arretrato per consentire la sosta di un veicolo che attende di entrare.

Gli accessi possono essere di due tipi:

  • accessi che prevedono una modifica del piano stradale per facilitare l'ingresso dei veicoli all'area privata, i passi carrabili veri e propri
  • accessi a raso, cioè senza alcun manufatto e intervento sulla sede stradale.

I proprietari di un accesso a raso possono chiedere divieto di sosta nella zona antistante il passo medesimo ed il posizionamento del relativo segnale. L'accettazione della domanda è subordinata alla relativa concessione per l'occupazione di suolo pubblico.

Il cartello di passo carrabile deve avere (Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 120):

  • dimensioni pari a 45x25 cm (normale) o 60x40 cm (maggiorato)
  • in alto, l'indicazione dell'ente proprietario della strada che ha rilasciato l'autorizzazione e, in basso, il numero e l'anno del rilascio. Senza questi dati il segnale è inefficace.

Di norma, il cartello deve essere installato parallelamente all'asse della strada, su porte o cancelli.

L'installazione e la manutenzione del cartello sono a cura e spese del titolare dell'autorizzazione.

Se si deve accedere temporaneamente ad aree private, come nel caso di cantieri o fiere, è possibile chiedere l'autorizzazione per aprire un passo carrabile provvisorio (Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 46, com. 5).

In questo caso occorre rispettare, per quanto possibile, le caratteristiche previste dal Decreto del Presidente della Repubblica 16/12/1992, n. 495, art. 46. Se non possono essere osservate le distanze dall'intersezione, occorre installare idonea segnalazione di pericolo.

Il divieto di sosta in prossimità del passo carrabile comporta una occupazione del suolo pubblico che, altrimenti, sarebbe destinato alla sosta dei veicoli. 

In presenza di accessi a raso, l'area in cui è vietato sostare deve essere inferiore a 10 m².

L'occupazione di suolo pubblico è soggetta al pagamento del canone unico patrimoniale da effettuare contestualmente al rilascio della concessione o dell'autorizzazione (Legge 27/12/2019, n. 160, art. 1, com. 835).

La domanda di rilascio della concessione o dell'autorizzazione all'occupazione equivale alla presentazione della dichiarazione da parte del soggetto passivo.

Come fare

Il servizio può essere attivato presentando tutta la documentazione prevista, consultabile in formato PDF.

Domanda di autorizzazione per l'apertura o la modifica di passo carrabile
Copia del documento d'identità
Documentazione fotografica
Planimetria del passo carrabile, delle sue adiacenze e dell'area privata interna dove accedono i veicoli

Costi

Il servizio prevede il pagamento di una marca da bollo di 16,00 € contestualmente alla presentazione dell'istanza.

Per la fruizione del servizio è previsto un pagamento stabilito dal Comune, da versare a seguito della presentazione dell'istanza:

  • costi segnaletica orizzontale (minimo 3 mq): 40,00 €, per larghezze maggiori sarà aggiunto un importo di 4,50 € per mq
  • costi segnaletica verticale: 25,00 €.

Il periodo utile per il cittadino per corrispondere il pagamento associato al procedimento richiesto, è fissato a 15 giorni dalla data di inoltro dell'istanza, per consentire all'Ufficio competente di espletare i dovuti adempimenti entro la massima durata del procedimento amministrativo. Anche nel caso in cui l'importo da versare debba essere comunicato dall'Ente, il periodo utile di pagamento è fissato a 15 giorni a decorrere dalla data di comunicazione.

L'importo previsto può essere versato online tramite il portale dei pagamenti.

Cosa serve

Per accedere al servizio, assicurati di avere:

  • SPID (sistema pubblico di identità digitale), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS)
  • tutta la documentazione prevista per la presentazione della pratica.

Tempi e scadenze

Durata massima del procedimento amministrativo: 30 giorni

Accedi al servizio

Puoi ottenere informazioni sul servizio prenotando un appuntamento presso gli uffici

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Termini e condizioni di servizio
Argomenti:
  • Polizia
Categorie:
  • Mobilità e trasporti
  • Autorizzazioni
Ultimo aggiornamento: 25/04/2024 18:50.17